6 Comments
User's avatar
Rita's avatar

Buongiorno, io penso che chiunque possa sbagliare senza eccezioni, mi sento di dire. Ci sono ambiti e lavori dove è lampante ed altri meno ma tutti sbagliano. Io punterei l'attenzione non tanto sullo sbagliare ma come si rimedia. C'è chi ci pone rimedio onestamente e chi insabbia o peggio attribuisce le colpe ad altri. Ma perchè? Non è forse peggio essere meschini o bugiardi? Personalmente nel mio percorso psicologico l'errore più grande che ho subito, è stato quello di sentirmi dire che non soffrivo abbastanza ... forse è stato peggio non ricevere delle scuse pero'. Erano dei colloqui conoscitivi che inutile dire si sono interrotti. Personalmente ho sempre patito molto gli errori che ho fatto sul lavoro. Sono sempre stata molto comprensiva e razionale nei riguardi degli errori altrui e spietata con i miei. Non so' dare una spiegazione, ma era un po' come se mi rompessi dentro in mille pezzi, una sensazione terribile. Adesso grazie penso al mio percorso l'ho superato e mi giudico diversamente.

Expand full comment
Gianna's avatar

Si sbagliano, certo, come tutti, nel mio caso al quarto appuntamento, dopo una serie di disattenzioni nei miei confronti, mi ha dato buca e nonostante il mio messaggio ha risposto solo dopo 3 ore con una scusa generica e la promessa di una seduta gratuita. Mi ha proprio avvilita

Expand full comment
Alessia Romanazzi's avatar

È sempre poi comunque utile darsi il tempo per riparare, capire come ci si è sentiti, se ci sono state altre situazioni di vita in cui ci si è sentiti in modo simile... =)

Expand full comment
Chiara's avatar

Salve cara dottoressa, ho letto la newsletter fino alla fine, e credo di aver sorriso per tutto il tempo. Credo che sia comune l'errore (per rimanere in tema) di voler pensare che il nostro terapeuta, proprio il nostro, sia di per sé impeccabile, infallibile, quindi non umano, forse è un pensiero comodo che arriva a farci sentire protetti, dall'altro lato inadeguati. Mi chiedo, a che mi serve immaginare che gli sbagli appartengano solo che alla mia vita e non a quella degli altri? Forse a confermarmi la mia (supposta) inadeguatezza? Forse a confermarmi (ingiustamente) l'idea di una perfezione possibile? Continuo a sorridere. Forse la rivoluzione vera sarebbe accogliere l'errore e farne tesoro, ecco, usarlo a favore, anziché contro. Ma è faticoso, per questo difficile a farsi. Nonostante ciò, provarci :) Buona serata, e grazie!

Expand full comment
Alessia Romanazzi's avatar

Buonasera!

Intanto, grazie! Grazie per aver letto con il sorriso e per il commento!

Eh, è interessante quel "a che mi serve?": ognuno ha la propria risposta. Alcune sono quelle che hai scritto nel commento, in altri casi è il bisogno di avere come "guide" o figure di riferimento solo persone irreprensibili.

Dimentichiamo che gli errori rientrano in una relazione più ampia, fatta anche di momenti positivi. Quindi, IN QUEL MOMENTO abbiamo sbagliato, ma non siamo quell'errore e non tutta la relazione è fatta di errori. 😃

Expand full comment
Chiara's avatar

"Ma non siamo quell'errore". ❤️

Expand full comment